CDD La Casa di Stefano: inaugurato lo spazio multisensoriale
Articolo pubblicato da Comune di Lecco
E’ stato inaugurato nel pomeriggio di oggi, 25 marzo 2022, presso il Centro Diurno Disabili del Comune di Lecco, La Casa di Stefano, lo spazio multisensoriale SEN.I.S. (sensory inclusive space), frutto della collaborazione con l’impresa sociale Girasole e la cooperativa sociale La Vecchia Quercia e reso possibile dal generoso contributo di una cittadina lecchese, Luciana Senis.
Lo spazio multisensoriale è un ambiente che arricchisce l’offerta del CDD e dei servizi per le disabilità della città di Lecco, fornendo una proposta in grado di generare benessere attraverso la stimolazione dei cinque sensi in un percorso di suoni, luci, colori, sapori e manipolazioni. Uno spazio di rilassamento che integra le proposte rivolte ai familiari, ai bambini e agli anziani che frequentano i servizi comunali destinati alle disabilità e offre anche una sperimentazione di nuove e diverse modalità espressive e di comunicazione.
“L’inaugurazione di oggi è frutto della collaborazione delle realtà del territorio che operano nell’ambito dei servizi alla persona e per le disabilità, nella realizzazione di percorsi inclusivi – sottolineano il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni e l’assessore al Welfare del Comune di Lecco Emanuele Manzoni. Ed è da questa sinergia che si materializza anche la possibilità di valorizzare donazioni che provengono da privati cittadini.
La stanza multisensoriale sarà uno spazio aperto al territorio e inclusivo come lo sono i nostri servizi. Il nostro grazie dunque va in primis alla famiglia Senis per la sua generosità, agli operatori e alle operatrici della cooperativa La Vecchia Quercia, alla nostra impresa sociale Girasole, capace di valorizzare in raccordo con i comuni le disponibilità che provengono dalle nostre comunità e, infine, alle persone e alle famiglie che animeranno la stanza multisensoriale”.
Lo spazio inaugurato al CDD è una sala Snoezelen, che applica un approccio teraputico alla persona, nato in Olanda negli anni ’70 e fondato sul sistema valoriale del gentle teaching.