Dopo l’apertura ufficiale in ottobre dell’appartamento di Bulciago, si è svolta nella mattinata di martedì 13 dicembre l’inaugurazione di altri due appartamenti, questa volta siti nel centro di Lecco, in cui verranno svolte attività finalizzate a sostenere le esperienze abitative delle persone con disabilità.
Gli appartamenti, attivati grazie alla sinergia tra la nostra cooperativa e Fondazione Enrico Scola, Comune di Lecco, Ambito di Lecco, e Impresa Sociale Girasole sono parte di una più ampia rete di “case delle autonomie” gestite dal progetto “Passo dopo Passo: verso una nuova residenzialità”.
All’evento, molto partecipato, hanno preso parte, insieme alla nostra Presidentessa Ingrid Bonaiti, Mauro Gattinoni, Sindaco di Lecco, Guido Agostoni, Presidente del Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci, Pietro Galli, Presidente Fondazione Enrico Scola, Antonio Colaianni, Direttore Sociosanitario ATS Brianza e Roberta Rigamonti, Servizio Disabilità Impresa Girasole.
Articolo pubblicato da Impresa Sociale Girasole
Gli appartamenti, attivati grazie alla sinergia tra Fondazione Enrico Scola, Comune di Lecco, Ambito di Lecco, Cooperativa La Vecchia Quercia e Impresa Sociale Girasole sono parte di una più ampia rete di “case delle autonomie” gestite dal progetto “Passo dopo Passo: verso una nuova residenzialità” promosso da Federazione Coordinamento Handicap Lecco insieme a Cooperativa Sociale La Vecchia Quercia, Consorzio Consolida, Associazione La Goccia Onlus, AFIN- Associazione Famiglie Ipovedenti Non Vedenti di Lecco, ANFFAS- Associazione Nazionale Famiglie Persone con Disabilità Intellettiva e/o relazionale di Lecco e sostenuto dal Comune di Lecco, dal Distretto e dai tre Ambiti territoriali di Lecco, Bellano e Merate, oltre al Fondo Falaguerra.
“La Fondazione Enrico Scola è lieta di far parte di questo disegno che guarda al futuro delle persone”, commenta il Presidente Pietro Galli, “che ci auguriamo abbia un impatto positivo non solo all’interno dello stabile, ma che possa arricchire tutta la zona e la nostra città; faccio mia una citazione attribuita a Seneca, che condivido – chi fa del bene al prossimo fa del bene a sé stesso – è questo il nostro impegno come fondazione fin dalla sua costituzione nel 1939”.
A spiegare la cornice progettuale è Roberta Rigamonti, Coordinatrice dei Servizi per le disabilità di Impresa Sociale Girasole. “La Rete dei Servizi per le disabilità sviluppa un lavoro che mette al centro il progetto individuale delle persone con disabilità: questo vuol dire concentrarsi, non solo sulle fragilità e fatiche, ma sulle caratteristiche, aspettative e desideri, andando a lavorare sulle potenzialità e capacità di ogni persona. La presenza di appartamenti idonei diffusi sul territorio provinciale, unitamente alla realizzazione di azioni coordinate, condivise e co-progettate, permette alle persone e alle loro famiglie di beneficiare di diverse forme di sperimentazioni per l’autonomia e la relazionalità” costruendo le premesse per un futuro abitativo, il “Dopo aver abitato con noi” , come successo del disegno personale e familiare
Il progetto, Passo Dopo Passo che ha avuto avvio nel 2014, ha avviato le premesse per un capillare lavoro di rete fra Ambiti territoriali, Cooperative, e Associazioni del territorio e per attivare alcuni appartamenti diffusi sul territorio, in cui le persone adulte con disabilità possono sperimentare varie forme di autonomia, abitativa e relazionale svolgendo anche differenti attività di coinvolgimento e animazione della comunità.
“Questa opportunità trova la sua origine nei percorsi sviluppati nel tempo che oggi si sono intrecciati e ricomposti. I nostri servizi, nella co-progettazione con il Comune e l’Ambito di Lecco in particolare e con l’Impresa Sociale Girasole, hanno lavorato molto sul territorio per essere presenza attiva per le persone che frequentano i servizi, ma anche per chi in altra veste ruota attorno ad essi.” Interviene Ingrid Bonaiti, Presidente della Cooperativa La Vecchia Quercia che gestisce con l’Impresa Sociale Girasole gli appartamenti. “L’idea in questa fase è di lasciare aperta ogni sperimentazione e tra un po’ raccogliere degli elementi che ci consentano di capire lo sviluppo più idoneo di questo tipo di progettualità.”
Anche Guido Agostoni, Presidente del Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci, ha ricordato l’importanza di un territorio che collabora, anche in termini di co-programmazione e co-progettazione, per affrontare come comunità le difficoltà che possono emergere, ipotizzando insieme le soluzioni.
Presente all’inaugurazione anche il Direttore Sociosanitario dell’ATS Brianza, Antonio Colaianni. “I tre grandi obiettivi della legge 112/2016 sono il benessere delle persone fragili, l’inclusione sociale e l’autonomia, obiettivi che vedo tutti incarnati in questo progetto dove la ricchezza è rappresentata dalla rete che è stata creata. Mettere la persona al centro significa credere che ogni persona sia attiva e capace di interagire con le Istituzioni, con il Terzo Settore e con l’intera comunità che ha attorno.”
Le parole conclusive al Sindaco del Comune di Lecco, Mauro Gattinoni, che ha fatto i suoi più sinceri auguri ai ragazzi per questo passo importante nella costruzione del proprio futuro ribadendo l’impegno del Comune sulla strada intrapresa verso nuovi modelli di offerta e risposta ai bisogni