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Continuano le attività intergenerazionali a Dolzago

Nel pomeriggio di martedì 17 dicembre presso la Sala Palatucci del Centro Anziani di Dolzago si è svolta una particolare iniziativa: i bambini e le bambine che frequentano il servizio doposcuola hanno incontrato i nonni del centro per riscoprire il gioco della tombola, la tradizionale iniziativa tipica di queste festività; accolti anche da Silvia, la custode sociale che opera in questo spazio, i piccoli ospiti hanno potuto vivere un pomeriggio di divertimento e aggregazione. 
Continuano dunque le proposte intergenerazionali rivolte agli alunni  della Scuola Primaria del paese che frequentano il doposcuola attivato dagli educatori della Cooperativa sociale La Vecchia Quercia e dell’Impresa sociale Girasole insieme ad alcuni volontari della Parrocchia, durante il quale vengono svolte attività educative pomeridiane e di supporto all’apprendimento.
Dopo la realizzazione, nello scorso marzo 2024, della nuova targa del centro anziani ad opera dei bambini e delle persone adulte con disabilità che frequentano i servizi della cooperativa, abbiamo ora assistito a un momento di sinergia e scambio fra differenti generazioni, in un gioioso contesto fatto di giochi e merende. 

“L’esperienza di collaborazione già sperimentata a marzo 2024 ci ha spinto a riproporre ai bambini un momento di scambio con il centro anziani e i bambini hanno accolto l’iniziativa con entusiasmo” racconta l’educatrice Laura Fumagalli che ha curato l’organizzazione dell’evento insieme alla collega Serena e alla custode sociale Silvia, che riferisce “Ho accettato con piacere la proposta delle educatrici, poiché, già nel precedente incontro, le persone del centro avevano apprezzato l’esperienza: l’dea mi è sembrata quindi un’ottima occasione nel segno della continuità.”

Anche p
er l’Amministrazione comunale di Dolzago è molto importante proseguire nella sperimentazione dei progetti intergenerazionali: “In primo luogo, perché gli anziani sono i pilastri delle nostre comunità e in loro vi sono le radici profonde delle nostre tradizioni. Gli anziani, condividendo con le nuove generazioni il loro vissuto, rafforzano il patrimonio culturale dei ragazzi che, mediante questa esperienza, hanno la grande opportunità di imparare lezioni di vita, conoscere le antiche professioni e acquisire il valore dell’esperienza. In secondo luogo” continua l’Assessore Simone Baiu “lo scambio intergenerazionale aiuta la popolazione anziana a contrastare la solitudine ed evitare l’isolamento sociale. Questa esperienza rappresenta per loro uno strumento per rimanere aggiornati sull’evoluzione della società e per ravvivare costantemente la memoria.” 

 L’amministrazione comunale di Dolzago ringrazia la Cooperativa La Vecchia Quercia, l’Impresa Sociale Girasole e le educatrici che hanno svolto questo servizio, la Dirigente dell’I.C.S. “Marco D’Oggiono” e le insegnanti della Scuola Primaria, oltre che ai volontari della Parrocchia per il prezioso supporto nel servizio del doposcuola.